martedì 24 maggio 2016

CAMBIARE FUORI PER CAMBIARE DENTRO

Riflessione semi seria sul rapporto tra PSICHE e GIARDINAGGIO


Per circa un anno ho covato un crescente malessere sull'apparenza del mio giardino.

#LE SENSAZIONI che mi dava erano quelle di disordine e di un'eccessiva pienezza che se in precedenza mi era sembrata una cosa positiva col tempo è diventata soffocante. 


PRIMA DEL CAMBIAMENTO


Il mio giardino pre-cambiamento è quello a destra. Come si può notare insieme alle piante disposte sui lati e ai due alberi coesisteva un piccolo orto con piante di pomodori al centro.

Lo trovavo un #DISORDINE CREATIVO ribelle e  affascinante, frutto di un sovrapporsi di piante arrivate più o meno dalle mani magiche di mia madre oppure trovate già qui, come gli alberi e i gelsomini, mai messi in discussione.

Come in tutte le trasformazioni c'è sempre un punto di svolta in cui il disagio diventa decisione e così con l'arrivo della primavera ho deciso di apportare dei #CAMBIAMENTI non solo al giardino ma a tutta la casa. Desideravo una nuova identità che riflettesse uno stile più preciso e più consono al "mood" o sentimento che provo in questa fase di vita.


IL CAMBIAMENTO

Lo stile scelto è stato uno stile romantico- zen.... e voi direte e come è??????

Bè di preciso non lo so nemmeno io, lo sto scoprendo, ma ne so i principi ispiratori:
  • meno è meglio, non voglio che gli oggetti (e le piante) soffochino me e il mio tempo
  • non troppi colori grazie voglio potermi rilassare
  • riuso e riciclo creativo per differenziarsi dallo stile grande magazzino impersonale
  • ordine e geometrie per aiutare la mente a non perdersi nel caos
  • poco ma buono, se hai poche cose te ne occupi meglio 
  • calore nei colori e negli oggetti per sentirmi in un nido confortevole e familiare

Così ho iniziato a pensare come potevo cambiare il mio giardino (che tra parentesi non è ancora terminato e forse conoscendomi non terminerà mai).

In internet ho trovato molte idee di #GIARDINO ZEN e devo dire che mi hanno ispirato per delineare i contorni delle cose, usare i colori, fare attenzione ad abbinare fiori di diversa altezza. Su tutto però i giardini zen mi hanno dato il permesso di togliere una gran quantità di piante apprezzando un equilibrio degli spazi più armonioso e aperto.
Ci tengo a sottolineare che tutte le piante eradicate sono state donate ad un mio vicino di casa che le ha trapiantate nel suo giardino ben più ampio del mio e non è stata quindi fatta nessuna strage.

La bellezza di fare una trasformazione come questa è vedere come cambia l'energia mentre la fai. Mentre pensavo e spostavo piante in qua e in là era come se insieme al giardino si plasmasse la mia mente e il mio umore.


L'EFFETTO DEL CAMBIAMENTO


L'effetto era quello di profonda #CALMA, una calma organizzante, che contribuiva a dare senso alle emozioni, alle sensazioni, alle immagini esteriori ed interiori.

La profonda relazione che ci lega al nostro ambiente passa attraverso un canale che spesso sottovalutiamo: #I SENSI.

Locke, nel suo Saggio sull'Intelletto Umano scrisse:


"Nulla è nella mente che prima non sia stato nei sensi"

Una delle false credenze che appartengono alla nostra cultura è quella del predominio della mente su tutto. Non è così. La mente viene modellata continuamente da ciò che ci circonda. A volte ce ne accorgiamo, a volte no.

E sono proprio le volte no sulle quali vi invito a riflettere perché probabilmente facendo anche dei piccoli cambiamenti potreste costruire un equilibrio migliore per il vostro corpo e per il vostro cervello.

Nel cervello esistono delle mappe del mondo, tante immagini con cui ricostruiamo la realtà filtrata dai sensi, mappe oculari, mappe uditive, mappe cinestesiche.
Ecco non sottovalutate il loro potere e rivolgetelo a vostro vantaggio.


LA LEZIONE

#FATEVI AIUTARE DAI VOSTRI SENSI E DAL VOSTRO AMBIENTE A STARE BENE

Se c'è qualcosa che volete cambiare da tempo e per qualche motivo non lo avete ancora fatto fatelo oggi e osservate come vi sentite mentre vi liberate di qualcosa che vi pesa, mentre spostate un oggetto o gli cambiate colore.

Non servono architetti e grossi budget per cambiare la nostra casa e il nostro giardino.
Tanta buona volontà, pazienza e creatività possono sopperire.
Se desiderate un mobile nuovo (per voi) e non avete soldi affidatevi al baratto. Per le piante gli amici o parenti con il pollice verde sono una fonte inesauribile di piante in regalo (dato che a loro non muoiono ma si riproducono).


SUGGESTIONI


Prima di augurarvi #BUON LAVORO  vi lascio con alcuni suggestioni che mi ha lasciato questa mia #RISTRUTTURAZIONE PSICO-FISICA:
  • APPREZZA IL PROCESSO PIU' CHE IL RISULTATO
  • ASCOLTA LE TUE EMOZIONI E SENSAZIONI E OSSERVA COME INFLUENZANO IL TUO MODO DI PENSARE
  • NON RIMANDARE A DOMANI UNA PICCOLA TRASFORMAZIONE
  • NON AFFEZIONARTI TROPPO AI RISULTATI TRA UN PO' DI TEMPO AVRAI VOGLIA DI CAMBIARE ANCORA

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