sabato 8 luglio 2017

COME ESORCIZZARE LA PAURA: HARRY POTTER E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN




La prima volta che vidi Harry Potter e il prigioniero di Azkaban mi colpì molto una scena che riguardava le paure e il loro potere  .
C'era nel film una metafora della paura molto convincente, la metafora del "molliccio" un "mutaforma", qualcosa impossibile da vedere che assumeva le forme di tutte le nostre paure.
Questo molliccio poteva essere sconfitto con l'umorismo.
Nel film i ragazzi pronunciavano la parola "ridiculus" immaginandosi l'immagine paurosa con particolari paradossali e buffi che la trasformavano da minacciosa a ridicola.
Pensai che questa metafora insegnava alcune cose da ricordare sulla paura:

  • che le paure e le emozioni sono dentro finché qualcosa non le tira fuori dal nostro teatro interno
  • che per vincerle bisognava avere fiducia in sé nel guardarle, attraversarle e vincerle con il potere dell'ironia e della fantasia
  •  che il potere della paura sta nella "paura di avere paura"

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